Il documentario racconta l’adolescenza di Jean-Michel Basquiat trascorsa a New York negli anni 1978-1981: uno sguardo sui movimenti che lo hanno ispirato in un contesto violento e in crisi economica, sulla sua amicizia con Al Diaz con il quale inizia a realizzare graffiti per le strade di New York firmandosi SAMO, acronimo di “Same Old Shit” (“solita vecchia merda”), propagandando con bomboletta spray e pennarello indelebile idee ermetiche, rivoluzionarie e a volte insensate. Tutto ciò che accadeva in città lo stimolava: la politica, l’hip-hop, il punk rock, i problemi razziali, il mondo dell’arte.
The documentary tells the story
of Jean-Michel Basquiat’s adolescence, spanning the years 1978-1981, which he spent in New York City: a view of the movements that inspired him in a violent context and in the midst of an economic crisis, his friendship
with Al Diaz with whom he began drawing graffiti on the streets of New York which was signed SAMO, acronym for “Same Old Shit”, using spray paint and indelible ink to propagate obscure, revolutionary and, occasionally, senseless ideas. Everything that was taking place in the city stimulated him: politics, hip-hop, punk rock, racial problems and the world or art.
Boom for Real: The Late Teenage Years of Jean-Michel Basquiat
Stati Uniti, 2017, 80’, inglese
regia / direction: Sara Driver
fotografia / photography: Adam Benn
montaggio / editing: Adam Kurnitz
musica / music: Anthony Roman
produzione / production: Hells Kitten Productions, Faliro House, Le Pacte, Leopardo Filmes, Bunny Lake Films
distribuzione / distribution: Feltrinelli Real Cinema, Wanted Cinema
Sara Driver è una regista americana indipendente. Ha adattato il film tratto dal racconto breve di Paul Bowles You Are Not I. Il suo primo film, Sleepwalk, ha partecipato a festival prestigiosi e vinto vari premi. Ha realizzato inoltre: When pigs fly, con Marianne Faithfull e Alfred Molina; Permanent Vacation; Stranger Than Paradise e firmato la produzione di due video musicali di Tom Waits e Jim Jarmusch.