Seguiamo il lungo e tormentato processo di realizzazione della colossale opera di William Kentridge Triumphs and Laments a Roma, lungo le rive del Tevere: una lunga successione di 90 ombre danzanti che rappresenta vittorie e sconfitte della città eterna. La poetica di Kentridge è indissolubilmente legata al suo passato e alla sua terra, il Sudafrica. La storia di Roma, invece, è fatta di miti e imprese ed è legata al fiume Tevere su cui la città è nata e si è plasmata. Il film ci coinvolge nel viaggio di recupero della memoria della capitale partendo dall'Africa. Il 21 aprile 2016 l’inaugurazione dell’opera è stata accompagnata dalle processioni dei trionfi e dei lamenti animate da musicisti migranti.
We trace the long process involved in the realization of William Kentridge’s colossal and controversial work Triumphs and Laments along the Tiber River: a long succession of 90 dancing shadows representing the eternal city’s victories and defeats. Kentridge’s poetics is intrinsically tied to his past and to his homeland of South Africa. On the other hand, the history of Rome is based on myths and unattainable exploits and is tied to the Tiber River where the city was founded and was forged. The film engages us in a journey aimed at “recovering” the memory of the capital from Africa. The work’s inauguration, held on 21 April 2016, was accompanied by processions of groups of migrant musicians symbolizing triumphs and laments.
William Kentridge, Triumphs and Laments
Italia, 2016, 70’, inglese, italiano
regia / direction: Giovanni Troilo
montaggio / editing: Simone Veneroso
musica / music: Philip Miller, Pietro Santangelo
suono / sound: Stefano Sabatini
produzione / production: Todos Contentos y Yo Tambien
Giovanni Troilo è nato a Putignano nel 1977 ed è laureato in Economia. Regista e fotografo, si muove tra televisione, cinema ed editoria. È docente di regia alla NABA e direttore artistico di PhEST, Festival internazionale di arti visive di Monopoli. Nel 2011 ha diretto Fan Pio, il suo primo lungometraggio, e pubblicato in Germania il suo primo libro, Apulien, premiato agli International Photography Awards. Ha diretto per Sky Arte dieci documentari sui più importanti fotografi italiani. Nel 2015, con il progetto fotografico La Ville Noire - The Dark Heart of Europe, è stato premiato al Sony World Photography Awards. Ricordiamo inoltre: Casanova Undressed, 2016; la serie Mistery of the Lost Paintings, 2017/2018; Le ninfee di Monet, 2018; Frida, viva la vida, 2019; Vesuvio, 2022.