Joan Mitchell è stata una delle poche donne artiste dell’espressionismo astratto americano. Nella New York degli anni Quaranta, accanto a Pollock, de Kooning e Franz Kline, e in seguito in Francia, dove ha vissuto a partire dal 1959, Joan Mitchell ha creato un corpus di opere unico a cavallo tra astrattismo e impressionismo. Lo scrittore Paul Auster, la compositrice Gisèle Barreau e personalità del mondo dell'arte ci parlano dell’artista e del suo lavoro straordinario, frutto di emozioni e sensazioni profonde.
Joan Mitchell was one of the few female painters of the American Abstract Expressionist movement. In 1940s New York, alongside Pollock, de Kooning and Franz Kline, and then in France where she lived from 1959, Joan Mitchell developed a unique body of work at the crossroads between Abstraction and Impressionism. Writer Paul Auster, composer Gisèle Barreau and personalities from the art world talk about the artist and her extraordinary work which stemmed from her deep emotions and sensations.
Joan Mitchell, une femme dans l’abstraction
Francia, 2022, 52’, francese
regia / direction: Stéphane Ghez
fotografia / photography: Denis Gaubert, Dane Christensen, Lucie McCormick
montaggio / editing: Lionel Delebarre
musica / music: Sylvain Rifflet
suono / sound: Diego Martinez, Nicole Maupin
produzione / production: Artline films, ARTE France, Fondation Louis Vuitton, AVROTROS
Stéphane Ghez ha lavorato per molti anni come giornalista, editore e cameraman prima di dedicarsi alla regia. Il suo interesse per l’arte e per il processo creativo, lo hanno portato alla realizzazione di numerosi documentari e ritratti di artisti per il canale culturale europeo ARTE e per il gruppo France Télévision. Tra i suoi film citiamo: Xenakis Révolution, le bâtisseur du son, 2022; Les âmes baltes, l’art de l’indépendance, 2018; César, sculpteur décompressé, 2017; Bernard Buffet, le grand dérangeur, 2016; Au Coeur du Vatican, 2014; Castrats, la voix des anges, 2006; Sur les pas de..., una serie di documentari musicali sulla vita e le opere di Verdi, Beethoven, Bizet e Mahler.